INTERVIEW Il giovane re piace, Carla Maria Casanova, Il resto del Carlino,14 August 2001. |
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PESARO E' bruno, alto, smilzo, elegante, con quelle fattezze e gesti aristocratici che in scena sono di cosi bell'effetto. Ha, soprattutto, una voce svettante, limpida, con favolose agilità. Il curriculum di Juan Diego Florez, tenore peruviano acclamatissimo inizia qui, al Rof 1996, per caso: Florez, ventitré anni, sostituiva il titolare in Matilde di Shabran. E fu subito rivelazione. Seconda tappa, La Scala. Poi, tutti gli altri: fino al ruolo principale ne «La donna del lago», che ha ottenuto, l'altra sera, un meritato successo, oltre agli applausi personali per il giovane tenore. Una carriera così fulminea non le ha portato traumi? «No. Sono molto controllato, non mi lascio mai prendere dal panico. E non mi espongo al di là delle mie forze. Studio molto». Rossiniano per eccellenza, quale è il suo genere preferito? Il serio o il buffo? «Se si tratta di canto, dico serio ma, in palcoscenico, il personaggio dell'opera buffa è un gran divertimento». Ha incominciato a cantare in Perù o in Italia? «In Perù: musica leggera. Mio padre è cantante di musica tradizionale peruviana, io suonavo la chitarra. A 14 anni componevo canzoni per la mia "fidanzata". Poi ho incominciato a esibirmi come tenore di musica leggera. A 16 anni ero un personaggio. Ma avevo il pallino di conoscere la musica: come la si legge, come la si concerta... Così mi sono iscritto al Conservatorio». Ha degli idoli, fra i grandi? «Alfredo Kraus e Pavarotti». Il suo ultimo disco, il vol.2 delle Cantate di Rossini, è già un successo. Prefersice cantare dal vivo o registrare? «Dal vivo. Ma i dischi sono un laciapassare più efficace...» Un ruolo che vorrebbe cantare? «Il Duca di Mantova, in Rigoletto». Uno che non canterà mai? «Werther, purtroppo. Non è per la mia voce». I contratti di Juan Diego Florez vanno fino al 2006: da dicembre e fino al giugno 2002 vestirà soprattutto i panni del conte Almaviva: canterà Il Barbiere di Siviglia a Verona, Bologna, al Metropolitan, alla Scala... Nel 2004 debutterà ne La figlia del reggimento (a Bologna) e in Guglielmo Tell (al Rof). |
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Page last updated on: May 3, 2003 |